Località: SALENTO
Diversi sono i mezzi con i quali raggiungere il Salento: macchina, treno e aereo (tramite l’Aeroporto di Brindisi) sono i prediletti.
Per chi non soffre il mal di mare e ama veleggiare per le coste, alla ricerca di calette e isolotti incontaminati, diverse località balneari dispongono di porti turistici ed offrono attracco per barche a vela e a motore.
La maggior parte di questi erano in origine piccoli punti di attracco per le barchette dei pescatori poi sviluppatisi, soprattutto con l’avvento del turismo di massa, in porti turistici.
Partendo dalla zona nord della Costa Adriatica. San Cataldo: è il primo che incontriamo, a soli 10 km da Lecce, tre pontili galleggianti di 50 m capaci di ospitare 150 piccole barche da diporto.
Degni di nota sono gli antichissimi resti del Porto Adriano. San Foca (località balneare poco distante da Torre dell’Orso): porticciolo che ospita fino a 150 barche.
Troviamo una delle tante torri costiere.
Procedendo verso sud, prima di arrivare ad Otranto, sulla vostra destra vi troverete i due bacini d’acqua parte del Parco Naturale Regionale Laghi Alimini.
Già in epoca romana la città era uno scalo portuale importantissimo al livello mercantile e militare, ora il turismo e la pesca sono le attività principali.
Il porto consente l’ingresso a barche da diporto fino a 20 metri di lunghezza.
Una volta attraccati vi consigliamo vivamente di visitare il Castello di Otranto e la Cattedrale di Otranto.
Nonostante la costa rocciosa, anche Castro Marina possiede un piccolo porto turistico con 160 posti barca (fare attenzione alla secca antistante all’ingresso). Coordinate: 39°47',60 N 18°21',50 E, Costa Ionica, troviamo una delle più importanti destinazioni, Santa Maria di Leuca e questo lo si intuisce anche dalla capienza del suo porto turistico: oltre 700 posti barca disposti su una banchina di 132 metri che si dirama con diversi pontili galleggianti.
Risalendo verso nord sulla Costa Adriatica troviamo ancora i numerosi porti di Gallipoli, molti sono approdi privati.
Degni di nota sono anche i porti di Santa Caterina, località molto vicina a Nardò e quello di Porto Cesareo, costituito da un insenatura naturale con quattro banchine che riescono ad ospitare fino a trecento barche da diporto. Buona Navigazione!