Località: Otranto
La Cattedrale di Santa Maria Annunziata si trova in pieno centro storico ad Otranto, fondata nel 1068 dal vescovo Guglielmo, fu consacrata sotto il papato di Urbano II soltanto venti anni dopo, nel 1088.
La storia ha visto il terribile massacro avvenuto proprio dentro le sue mura nel 1408, quando i Turchi che avevano assediato la città per diversi giorni entrarono nella chiesa ed uccisero tutti i civili e parte del clero che vi si era rifugiato.
Inoltre la convertirono in moschea e distrussero gli affreschi originali risalenti al XII secolo.
All’interno, esposti in grandi teche sulla navata destra, si possono anche vedere i resti degli 800 martiri di Otranto uccisi sul colle Minerva, ancora una volta vittime dei Turchi.
La sua architettura, che vede il mescolarsi di elementi romanici, paleocristiani e bizantini ha subito una grande modificazione a seguito della liberazione della città, un anno dopo l’occupazione, ad opera di Alfonso V di Aragona.
L’esterno della cattedrale appare molto semplice: facciata a doppio spiovente; a sormontare il portale barocco che risale al 1764 c’è un grande rosone a sedici raggi in arte gotico-araba.
All’interno balzano subito all’occhio il soffitto a celle lignee o a cassettoni, a sfondo nero e bianco con dorature sui contorni.
I seicento pezzi di pietra calcarea collaborano alla formazione dell’elemento più caratteristico quanto raro, il mosaico pavimentale raffigurante “l’Albero della vita” realizzato in due anni, più precisamente tra il 1163 e il 1165, da una squadra di artisti guidata dal monaco Pantaleone.
Vagando sulla Costa Adriatica del Salento tra le bellissime località, (Torre dell’Orso, Santa Cesarea Terme, Torre San Andrea non tralasciando le molte altre trattate nella nostra guida) e tratti di natura incontaminata vi consigliamo vivamente di dedicare almeno uno spicchio del vostro tempo alla visita di questa bellissima cattedrale.