Località: Veglie
Cripta della Madonna della Favana
La cripta della Madonna della Favana è una struttura ipogea del periodo che va dal IX al XI sec. La sua denominazione è strettamente legata alla malattia del favismo, In origine Santa Maria di Veglie, rappresentata in stile bizantino, era venerata contro il grave male del favismo.La cripta fu ricavata da uno scavo in un banco di rocce calcaree, cui si si accede da un dromos, corridoio a cielo aperto tipico delle necropoli,da cui è stata ricavata una scala di accesso. La pianta interna è a navata unica e orientata verso l'est come da schema tipico delle liturgie greche. Appena si accede si può trovare sulla sinistra un vano dedicato alla liturgia. Il pavimento è in terra battuta. Le pareti presentano un ciclo pittorico del XV sec,, che raffigura una Madonna col Bambino, una Madonna Allattante e diversi santi. Questo insediamento rupestre è testimonianza dell'unione culturale e religiosa con l'oriente, per le scritte in latino, in greco e per la rappresentazione di santi di culti orientali e occidentali. Il soffitto è interamente piano e con un'immagine del Cristo Pantocratore circondato da quattro angeli. La cripta fu custodita per alcuni secoli dai Frati Minori Conventuali del limitrofo convento.